FELICE ANNO NUOVO BUON 2007
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45)Esito incontro con la dott.ssa Ceramelli Rossella(nidil) c/o cgil (cs) in data 13/12/06 ore 14.00: a)aumentare n° adesioni per portare avanti le richieste contenute nel comunicato congiunto si auspica b)incontro responsabili regionali di: coordinamento nazionale medici di controllo + nidil + unmedico a Roma per concordare atteggiamento da tenere in assemblea aperta di cui al punto (c) e al tavolo delle trattative di cui al punto (d). c)organizzare assemblea aperta a Roma,prima dell'apertura del tavolo delle trattative,invitando Min Lav / Fnomceo / inps + giornalisti sia della carta stampata che di radio e televisione onde poter far conoscere a tutti: 1°)le ingiustizie di cui siamo stati e siamo vittime e tutto quanto è stato ed è perpetrato quotidianamente contro di noi 2°)la richiesta della convenzione a domanda come prospettato nel documento congiunto. d)Probabile apertura tavolo trattative c/o ministero del lavoro e previdenza sociale fra il 10 e il 15/01/07
42)-CHIARIMENTO SU DOCUMENTO CONGIUNTO =="L'INCARICO IN CONVENZIONE A DOMANDA "== significa che lo si richiede se lo si ritiene utile nella propria situazione (cioè libera scelta!!) difatti nel DOCUMENTO CONGIUNTO – elaborato da -COORDINAMENTO NAZIONALE MEDICI CONTROLLO INPS- -NIDIL CGIL- -UNIONE NAZIONALE MEDICI DI CONTROLLO – c'è scritto: L’INCARICO IN CONVENZIONE POTRA’ ESSERE CONFERITO A DOMANDA , IN BASE ALL’ANZIANITA’ DI ISCRIZIONE ALLE LISTE SPECIALI. Analogo a quello riconosciuto ai medici che erogano le medesime prestazioni nell’ambito del SSN ( medici della medicina dei servizi delle ASL e/o medici ambulatoriali INAIL), che possa far superare definitivamente lo stato di assoluta precarietà del rapporto attuale. Inoltre l’instaurazione di un rapporto convenzionale favorirebbe la possibilità di un utilizzo di questi professionisti, eventualmente, anche in altre attività sanitarie svolte dall’Istituto a completamento dell’orario contrattualmente previsto (i ra
39)Sorridiamo un po’! Gesù torna sulla terra e incontra un milanese, un veneto ed un romano. "Sono Gesù Cristo ", dice, " se avete un malanno, basta che io vi tocchi e vi passerà". Il lombardo si lamenta: "La spalla destra la me fa mal da tri ann, per l'artrosi, de quei dulur!!!" Gesù Cristo gli tocca la spalla e l'artrosi guarisce. Il veneto si lamenta zoppicando: "Mi g'ho ciapà 'na storta e g'ho male a sta cavegia". Gesù Cristo gli tocca la caviglia e il male passa. Gesù Cristo vede il romano in perfetta forma e gli chiede: "E tu figliolo, come stai?" E il romano: " Nun me toccà che c'ho ancora sei settimane de malattia!
38)Acculturiamoci!!?? Da "Il nuovo Medico d'Italia" on.line 23/novembre/2006 - Medici legali Inps guardiani di appropriatezza prestazioni Si definiscono 'guardiani' dell'appropriatezza delle prestazioni i 657 medici legali dell'Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps), sparsi su tutto il territorio della penisola. "Quello dell'appropriatezza è per noi un motto", spiega Lia De Zorzi, coordinatore centrale dell'area malattie e maternità dell'Inps. L'esperta è stata ieri a Bologna per partecipare ai lavori del III convegno medico legale bolognese dal titolo: 'Riflessi sulla salute della persona. Proiezioni medico legali interdisciplinari'. "Per questa ragione - dice - è importante l'aggiornamento medico legale e specialistico". In pratica, infatti, agli specialisti di medicina legale dell'Inps è richiesto anche il compito di verificare le valutazioni espresse dagli altri medici. "Tutto il nostro