38)Acculturiamoci!!??

Da "Il nuovo Medico d'Italia" on.line 23/novembre/2006 -

Medici legali Inps guardiani di appropriatezza prestazioni

Si definiscono 'guardiani' dell'appropriatezza delle prestazioni i 657 medici legali dell'Istituto nazionale di previdenza sociale (Inps), sparsi su tutto il territorio della penisola. "Quello dell'appropriatezza è per noi un motto", spiega Lia De Zorzi, coordinatore centrale dell'area malattie e maternità dell'Inps. L'esperta è stata ieri a Bologna per partecipare ai lavori del III convegno medico legale bolognese dal titolo: 'Riflessi sulla salute della persona. Proiezioni medico legali interdisciplinari'. "Per questa ragione - dice - è importante l'aggiornamento medico legale e specialistico". In pratica, infatti, agli specialisti di medicina legale dell'Inps è richiesto anche il compito di verificare le valutazioni espresse dagli altri medici. "Tutto il nostro lavoro - prosegue De Zorzi - è ispirato ai principi della clinical e medical governance. Sia quando concediamo gli assegni di invalidità che le pensioni di inabilità. Come pure l'indennità temporanea di malattia". Insomma, i medici dell'Inps "agiscono nell'ambito di un quadro normativo che fonda i suoi principi negli articoli 32, 36 e 38 della Costituzione, e garantiscono assistenza a circa 18,5 milioni di lavoratori italiani (11 mln di lavoratori dipendenti, quasi 2 mln di parasubordinati e circa 6 mln di autonomi)", precisa l'esperta Inps. De Zorzi, conti alla mano spiega che "nel 2005 l'ente di previdenza nazionale ha fornito prestazioni per il corrispettivo di 73 milioni di giornate lavorative perse per causa di malattia, frutto di 11 milioni di certificati, per buona parte provenienti dalla Lombardia. E queste certificazioni hanno prodotto un esborso di circa 1 miliardo e 950 milioni di euro, a titolo di sostituzione del reddito per i lavoratori malati". "E' chiaro - interviene Nicolò de Trizio, coordinatore del centro polispecialistico Inps dell'Emilia Romagna - che questi numeri ci impongono di lavorare con appropriatezza e nel solo interesse dei cittadini. Sia dei malati che hanno diritto all'assistenza, sia degli altri che versano i contributi che servono a pagare le prestazioni".


Domanda:"Non è forse solo retorica?"
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intanto abbiamo saputo da DoctorNews che sono 657
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per la nostra convenzione potrebbero essere necessari meno di 40milioni di euro(forse 20)

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