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Visualizzazione dei post da novembre, 2016

da Cavoli:CHIARIMENTI SULLA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE

Subito dopo l’entrata in vigore della legge 124/2015, cd legge Madia, su questo blog furono indicati i tempi di emanazione del decreto legislativo di cui all’articolo 17, quello che include anche il Polo Unico: febbraio 2017. Visto che bisognava attendere 18 mesi e almeno altri 4/5 mesi per la definitiva approvazione, anche  su questo blog, fu proposto di richiedere, ai ministeri competenti, la emanazione di un decreto legislativo limitato al solo Polo Unico oppure seguire il percorso del decreto ministeriale, laddove possibile. Ovviamente, manco a dirlo, i soliti noti, gli stessi che oggi si sbracciano per escogitare qualche mossa, si rotolavano  per terra dalle risate  vendendo che entro il 2015, massimo i primi del 2016, il decreto legislativo sarebbe stato emanato e che non bisognava diffondere inutile allarmismo!!! Non solo, ma hanno anche deriso le iniziative successive, sempre mirate ad anticipare i tempi, come accoglimento di ordini del giorno e presentazioni di specifici em

scheda sulla sentenza della corte costituzionale

LA CORTE COSTITUZIONALE, con sentenza n.251/2016 ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale dell’art. 17 , comma 1 , lettere a), b), c), d), e), f), l) , m), o), q), r), s) e t), della legge n. 124 del 2015, nella parte in cui, in combinato disposto 36 con l’art. 16, commi 1 e 4, della medesima legge n. 124 del 2015, prevede che il Governo adotti i relativi decreti legislativi attuativi previo parere in sede di Conferenza unificata, anziché previa intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni. Si ricorda che l’articolo 17, comma 1,lettera l) riguarda l’attribuzione all’Istituto nazionale della previdenza sociale delle competenze in tema di accertamento medico legale in caso di assenze dei dipendenti pubblici per malattia al fine di garantire l’effettività dei controlli. Sull’argomento, si era intervenuti su questo blog lo scorso anno, specificatamente sulla necessità che per quanto riguarda la determinazione delle risorse da trasferire all’INPS per la effettuazione delle v

da Cavoli : EMENDAMENTO ALLA LEGGE DI BILANCIO CHE INTERESSA I MEDICI DI LISTA

Si segnala che tra gli emendamenti che hanno superato il difficile esame tecnico di ammissibilità alla legge di Bilancio 2017, risulta il seguente che interessa i medici di lista: A decorrere dal 1   o  gennaio 2017, al fine di contenere la spesa riguardante l'indennità di malattia e poter assicurare continuità ad un'azione efficiente ed efficace di contrasto al fenomeno dell'assenteismo, sono escluse dalle riduzioni di cui all'articolo 1, comma 108, legge 24 dicembre 2012, n.   228, fermo restando i risparmi aggiuntivi ivi previsti, gli oneri relativi all'espletamento delle visite mediche di controllo domiciliare sui lavoratori dipendenti da datori di lavoro privati, assenti dal servizio per malattia, il cui importo non potrà essere inferiore almeno all'ottanta per cento di quello previsto dallo stesso Istituto prima della entrata in vigore della suddetta legge. I risparmi di spesa conseguenti all'applicazione della presente disposizione sono destinati al f