Certificato di malattia: attenzione a dati anagrafici e reperibilità
Da univadis (medicina e oltre) 15/01/2013, a cura di Mauro Marin - MMG Direttore Distretto Sanitario di Pordenone Certificato di malattia: attenzione a dati anagrafici e reperibilità Procedure telematiche più semplici, ma il lavoratore è responsabile dei dati inesatti La procedura telematica d’invio del certificato di malattia all’INPS ha sicuramente semplificato gli adempimenti che il lavoratore è tenuto a rispettare per il riconoscimento dell’indennità di malattia, ma comunque sono vincolanti e non vanno dimenticati. Per questo il medico certificatore dovrebbe ricordare ai propri assistiti quali sono le semplici regole da rispettare al momento della richiesta del certificato. In particolare le informazioni che il lavoratore deve fornire al medico e necessarie per stilare un certificato in grado di garantire al paziente l’indennità e all’INPS la possibilità di effettuare regolarmente i suoi controlli attraverso le visite mediche domiciliari nelle fasce di reperibilità disposte dalla n