comunicato medici controllo inps-cpo/uil
alle ore 16,00
è stato firmato il decreto
anche dal ministro della salute,
ultimo passaggio è
la pubblicazione sulla gazzetta ufficiale
Il decreto dei medici fiscali inps, come da comunicato stampa del Ministero del Lavoro in data 29/4/2008, è stato firmato dal ministro del lavoro, ma necessita ancora della firma del ministro della salute, come viene ribadito dallo stesso comunicato stampa.
La firma di questo decreto avviene circa quattro anni dopo la sua naturale scadenza, scadeva nel mese di Novembre 2004.
Nel mese di giugno dell’anno 2006, vi era una prima proposta di rinnovo del decreto da parte dell’INPS con proposte che tutti conoscono ed era estremamente peggiorativo rispetto a quello del 2000.
Negli ultimi mesi di quell’anno , molti colleghi incominciarono a riunirsi e a contattare colleghi di altre regioni per cercare non un semplice miglioramento economico ma ottenere una nuova figura giuridico-professionale, una stabilizzazione, di una tipologia di lavoro a dir poco atipico, tutti erano d’accordo su questa richiesta , era l’obiettivo da perseguire.
Anche nella regione Campania, i colleghi si riunirono per questo obiettivo e costituirono un coordinamento che si poneva questo obiettivo( l’idea non fu di uno solo ma di tutti i colleghi che si riunirono, ci sono ancora i verbali di quelle riunioni), ma ciò conta poco.
Durante tutto questo periodo, è stato contattata la FNOMCEO che tramite il presidente Bianco si è schierato su una linea in cui si richiedeva sia al ministero del Lavoro,che al Ministero della salute una stabilizzazione di questi colleghi, prevedendo una doppia via a scelta dei medici, lavoro in convenzione oppure lavoro con un rapporto libero-professionale come prevedeva e prevede ancora l’attuale normativa.
Nell’incontro che si tenne il 29 Maggio del 2007, alla FNOMCEO presenti la SINMEVICO,NDIL CGIL,UNMEDICO,COORDINAMENTO MEDICI DI CONTROLLO INPS, l’obiettivo a cui tutti tendevamo e c’era l’accordo all’unanimità , era la proposta di una “doppia via” del rapporto di lavoro
uno, più strutturato, del tipo convenzionamento coordinato e continuativo;
un altro, sostanzialmente analogo all’esistente, di collaborazione coordinata e continuativa con retribuzione “a prestazione” ;
L’obiettivo per cui il coordinamento è nato e si è sviluppato era la stabilizzazione,e per questo obiettivo noi abbiamo lavorato e dedicato il nostro tempo, obiettivo non ancora raggiunto,purtroppo alcuni colleghi durante il percorso hanno perso di vista l’ obiettivo per cui si era partiti, ma tra dodici mesi il decreto si deve rinnovare.
Dopo incontri con il ministero , i cui resoconti sono presenti sul sito
http://www.sanitarinps.blogspot.com/
nell’ultimo resoconto datato 8/APRILE/2008 si riporta
“Oggi 8 aprile 2008 si è tenuta una riunione presso il Ministero del Lavoro con il prof. Geroldi relativamente al Decreto Ministeriale.Alla riunione era presente la CPO-UIL (delegazione Massimo Servello- Maria Antonietta Carbonee Roberto Pecoraro)E la NIDIL_CGILDopo ampia discussione registriamo che il decreto conterrà i seguenti argomenti:1) Condivisione della necessità di una riforma complessiva della normativa che regola le attività di controllo dei medici fiscali Inps.2) Decreto della durata di 12 mesi.3) Blocco delle liste al 31 dicembre 2007.4) Aumento dei compensi e dei rimborsi per le spese di carburante.5) Relativamente alle visite, a fronte di una nostra richiesta di un numero minimo, il Ministero aveva avanzato una proposta di un numero massimo di sei visite giornaliere, dopo ampia discussione si riscrive il testo identificando “un numero di riferimento giornaliero pari a sei visite”.6) Si chiarisce che le fasce orarie sono nella disponibilità del medico.7) L’Inps riconoscerà ai medici fiscali un bonus di 500 euro annue per la sottoscrizione di una polizza assicurativa infortuni – responsabilità civile.Malgrado le richieste che avevamo avanzato non siano state del tutto accolte riteniamo che (bisognerà poi vedere il testo definitivo) alcuni passi avanti sono stati fatti.Abbiamo avanzato la richiesta all’INPS di una circolare che chiarisca che il numero minimo di visite giornaliere è pari a sei.”
Il 22 aprile il decreto è stato inviato alla firma del ministro del lavoro.
Il prof. Geroldi,inoltre, non ha mai utilizzato il termine di decreto ponte, in quanto nella riunione spiegò che in termini giuridici è un decreto, un decreto ponte non esiste.
Tutto ciò che abbiamo fatto,e faremo lo si fa in piena trasparenza e coinvolgendo tutti e dando un resoconto chiaro ed ufficiale, senza dichiarazioni fumose o lasciando ipotizzare contatti che ci sono stati o ci saranno con chi non si saprà mai.
A proposito in una trattativa sindacale si chiede sempre e comunque il massimo per poi cercare di mediare con la controparte , e già avere un punto oltre il quale non si può scendere, mai partire con il minimo e poi trattare.
Per la prima volta un grande sindacato nazionale la UIL
istituisce uno specifico settore dedicato ai MEDICI FISCALI INPS
La UIL infatti ritiene indispensabile realizzare una politica attiva in questo settore in grado di garantire sviluppo e soprattutto tutela per i medici fiscali inps. I medici che lavorano in questo settore rappresentano una risorsa nel campo che non può essere depressa, né mortificata da ipotesi di precarietà.
È importante accomunare un’esigenza di rappresentanza e di tutela che si deve sviluppare non solo nell’azione sindacale vera e propria, ma deve trovare risposta, anche, in interventi per i diritti dei colleghi che lavorano nelle varie sedi in tutta Italia.
Deve essere avviata una politica contrattuale che, nel confermare il valore del livello nazionale, esalti anche il livello aziendale o territoriale.
La UIL vuole contribuire alla creazione di un forte sindacato in grado di essere uno strumento di partecipazione dei medici alle direttive emanate dall’istituto, capaci di garantire l’effettiva partecipazione e tutela all’attività svolta.
Essere, insomma, un sindacato libero, con una forte identità basata sul pluralismo e l’autonomia.
Questo settore, in continuità con la storia e tradizione laica della UIL, pone al centro del suo impegno sindacale la tutela dei medici fiscali inps e si impegna ed affermare in ogni luogo il rispetto dei diritti.
Il contributo che verrà dato da tutti gli iscritti sarà rilevante e solo con l’entusiasmo e la passione con cui si affronterà la quotidianità permetterà di presentare un sindacato forte, professionalmente ricco e dotato di obiettivi futuri da perseguire con coerenza. E’ bene ricordare che la divisione funzionale dei compiti all’interno del sindacato, e, il contributo culturale determinato dalle pregresse esperienze di ognuno sono un presupposto irrinunciabile per la continuità verso il traguardo della stabilizzazione,che tutti noi ci poniamo. Per quello che compete alla nostra organizzazione territoriale puntualizzeremo concretamente gli aspetti rilevanti che si prospettano e/o si propongono e proporremo sin da subito soluzioni concrete in ogni sede.
Considerare il lavoro di ognuno come necessario, nel contesto di interdipendenza soggettiva che il sistema esige.
Considerare la corretta circolazione delle informazioni, riguardanti i diritti e i doveri dei medici, come fondamento nell’ambito della attività lavorativa.
Importante informare attraverso l'esatta divulgazione di tutte le informazioni attinenti alla professionalità specifica significherà
Informare --> per rendere tutto chiaro e trasparente.
Tuttavia è da evidenziare anche la funzione sociale e culturale del sito poiché molti quesiti, molte segnalazioni e anche suggerimenti arrivano da tutte le province d’Italia.
http://www.sanitarinps.blogspot.com/
Il sito svolge anche una funzione di scambio culturale, poiché, in presenza di alcune situazioni non chiare e non ben definibili l’interazione con le procedure adottate da altre province favorisce il processo di omogeneità e nello stesso tempo aiuta a comprendere la giusta applicazione dei propri diritti.
La trasparenza amministrativa, la chiarezza nella trasmissione delle informazioni, sono i principi fondamentali che ispireranno la politica sindacale di questo settore.
Già molte sono le iscrizioni che sono state effettuate , in quanto queste sono le basi su cui noi abbiamo lavorato, lavoriamo e lavoreremo ancora.
Vi invitiamo a unirvi a noi e seguire le nostre attività ,
Abbiamo dei diritti, essere iscritti alla CPO-UIL significa difenderli.
CPO-UILBanca Popolare Etruria e Lazio
c/c n°24789
IBAN:IT31G0539003201000000024789
Iscrizione è di 30,00 euro annue
Comunicare l’avvenuta iscrizione ai regionali o provinciali oppure alla e-mail: pinoeanna@tiscali.it
La firma di questo decreto avviene circa quattro anni dopo la sua naturale scadenza, scadeva nel mese di Novembre 2004.
Nel mese di giugno dell’anno 2006, vi era una prima proposta di rinnovo del decreto da parte dell’INPS con proposte che tutti conoscono ed era estremamente peggiorativo rispetto a quello del 2000.
Negli ultimi mesi di quell’anno , molti colleghi incominciarono a riunirsi e a contattare colleghi di altre regioni per cercare non un semplice miglioramento economico ma ottenere una nuova figura giuridico-professionale, una stabilizzazione, di una tipologia di lavoro a dir poco atipico, tutti erano d’accordo su questa richiesta , era l’obiettivo da perseguire.
Anche nella regione Campania, i colleghi si riunirono per questo obiettivo e costituirono un coordinamento che si poneva questo obiettivo( l’idea non fu di uno solo ma di tutti i colleghi che si riunirono, ci sono ancora i verbali di quelle riunioni), ma ciò conta poco.
Durante tutto questo periodo, è stato contattata la FNOMCEO che tramite il presidente Bianco si è schierato su una linea in cui si richiedeva sia al ministero del Lavoro,che al Ministero della salute una stabilizzazione di questi colleghi, prevedendo una doppia via a scelta dei medici, lavoro in convenzione oppure lavoro con un rapporto libero-professionale come prevedeva e prevede ancora l’attuale normativa.
Nell’incontro che si tenne il 29 Maggio del 2007, alla FNOMCEO presenti la SINMEVICO,NDIL CGIL,UNMEDICO,COORDINAMENTO MEDICI DI CONTROLLO INPS, l’obiettivo a cui tutti tendevamo e c’era l’accordo all’unanimità , era la proposta di una “doppia via” del rapporto di lavoro
uno, più strutturato, del tipo convenzionamento coordinato e continuativo;
un altro, sostanzialmente analogo all’esistente, di collaborazione coordinata e continuativa con retribuzione “a prestazione” ;
L’obiettivo per cui il coordinamento è nato e si è sviluppato era la stabilizzazione,e per questo obiettivo noi abbiamo lavorato e dedicato il nostro tempo, obiettivo non ancora raggiunto,purtroppo alcuni colleghi durante il percorso hanno perso di vista l’ obiettivo per cui si era partiti, ma tra dodici mesi il decreto si deve rinnovare.
Dopo incontri con il ministero , i cui resoconti sono presenti sul sito
http://www.sanitarinps.blogspot.com/
nell’ultimo resoconto datato 8/APRILE/2008 si riporta
“Oggi 8 aprile 2008 si è tenuta una riunione presso il Ministero del Lavoro con il prof. Geroldi relativamente al Decreto Ministeriale.Alla riunione era presente la CPO-UIL (delegazione Massimo Servello- Maria Antonietta Carbonee Roberto Pecoraro)E la NIDIL_CGILDopo ampia discussione registriamo che il decreto conterrà i seguenti argomenti:1) Condivisione della necessità di una riforma complessiva della normativa che regola le attività di controllo dei medici fiscali Inps.2) Decreto della durata di 12 mesi.3) Blocco delle liste al 31 dicembre 2007.4) Aumento dei compensi e dei rimborsi per le spese di carburante.5) Relativamente alle visite, a fronte di una nostra richiesta di un numero minimo, il Ministero aveva avanzato una proposta di un numero massimo di sei visite giornaliere, dopo ampia discussione si riscrive il testo identificando “un numero di riferimento giornaliero pari a sei visite”.6) Si chiarisce che le fasce orarie sono nella disponibilità del medico.7) L’Inps riconoscerà ai medici fiscali un bonus di 500 euro annue per la sottoscrizione di una polizza assicurativa infortuni – responsabilità civile.Malgrado le richieste che avevamo avanzato non siano state del tutto accolte riteniamo che (bisognerà poi vedere il testo definitivo) alcuni passi avanti sono stati fatti.Abbiamo avanzato la richiesta all’INPS di una circolare che chiarisca che il numero minimo di visite giornaliere è pari a sei.”
Il 22 aprile il decreto è stato inviato alla firma del ministro del lavoro.
Il prof. Geroldi,inoltre, non ha mai utilizzato il termine di decreto ponte, in quanto nella riunione spiegò che in termini giuridici è un decreto, un decreto ponte non esiste.
Tutto ciò che abbiamo fatto,e faremo lo si fa in piena trasparenza e coinvolgendo tutti e dando un resoconto chiaro ed ufficiale, senza dichiarazioni fumose o lasciando ipotizzare contatti che ci sono stati o ci saranno con chi non si saprà mai.
A proposito in una trattativa sindacale si chiede sempre e comunque il massimo per poi cercare di mediare con la controparte , e già avere un punto oltre il quale non si può scendere, mai partire con il minimo e poi trattare.
Per la prima volta un grande sindacato nazionale la UIL
istituisce uno specifico settore dedicato ai MEDICI FISCALI INPS
La UIL infatti ritiene indispensabile realizzare una politica attiva in questo settore in grado di garantire sviluppo e soprattutto tutela per i medici fiscali inps. I medici che lavorano in questo settore rappresentano una risorsa nel campo che non può essere depressa, né mortificata da ipotesi di precarietà.
È importante accomunare un’esigenza di rappresentanza e di tutela che si deve sviluppare non solo nell’azione sindacale vera e propria, ma deve trovare risposta, anche, in interventi per i diritti dei colleghi che lavorano nelle varie sedi in tutta Italia.
Deve essere avviata una politica contrattuale che, nel confermare il valore del livello nazionale, esalti anche il livello aziendale o territoriale.
La UIL vuole contribuire alla creazione di un forte sindacato in grado di essere uno strumento di partecipazione dei medici alle direttive emanate dall’istituto, capaci di garantire l’effettiva partecipazione e tutela all’attività svolta.
Essere, insomma, un sindacato libero, con una forte identità basata sul pluralismo e l’autonomia.
Questo settore, in continuità con la storia e tradizione laica della UIL, pone al centro del suo impegno sindacale la tutela dei medici fiscali inps e si impegna ed affermare in ogni luogo il rispetto dei diritti.
Il contributo che verrà dato da tutti gli iscritti sarà rilevante e solo con l’entusiasmo e la passione con cui si affronterà la quotidianità permetterà di presentare un sindacato forte, professionalmente ricco e dotato di obiettivi futuri da perseguire con coerenza. E’ bene ricordare che la divisione funzionale dei compiti all’interno del sindacato, e, il contributo culturale determinato dalle pregresse esperienze di ognuno sono un presupposto irrinunciabile per la continuità verso il traguardo della stabilizzazione,che tutti noi ci poniamo. Per quello che compete alla nostra organizzazione territoriale puntualizzeremo concretamente gli aspetti rilevanti che si prospettano e/o si propongono e proporremo sin da subito soluzioni concrete in ogni sede.
Considerare il lavoro di ognuno come necessario, nel contesto di interdipendenza soggettiva che il sistema esige.
Considerare la corretta circolazione delle informazioni, riguardanti i diritti e i doveri dei medici, come fondamento nell’ambito della attività lavorativa.
Importante informare attraverso l'esatta divulgazione di tutte le informazioni attinenti alla professionalità specifica significherà
Informare --> per rendere tutto chiaro e trasparente.
Tuttavia è da evidenziare anche la funzione sociale e culturale del sito poiché molti quesiti, molte segnalazioni e anche suggerimenti arrivano da tutte le province d’Italia.
http://www.sanitarinps.blogspot.com/
Il sito svolge anche una funzione di scambio culturale, poiché, in presenza di alcune situazioni non chiare e non ben definibili l’interazione con le procedure adottate da altre province favorisce il processo di omogeneità e nello stesso tempo aiuta a comprendere la giusta applicazione dei propri diritti.
La trasparenza amministrativa, la chiarezza nella trasmissione delle informazioni, sono i principi fondamentali che ispireranno la politica sindacale di questo settore.
Già molte sono le iscrizioni che sono state effettuate , in quanto queste sono le basi su cui noi abbiamo lavorato, lavoriamo e lavoreremo ancora.
Vi invitiamo a unirvi a noi e seguire le nostre attività ,
Abbiamo dei diritti, essere iscritti alla CPO-UIL significa difenderli.
CPO-UILBanca Popolare Etruria e Lazio
c/c n°24789
IBAN:IT31G0539003201000000024789
Iscrizione è di 30,00 euro annue
Comunicare l’avvenuta iscrizione ai regionali o provinciali oppure alla e-mail: pinoeanna@tiscali.it