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C’è un solo bene il sapere e un solo male l’ignoranza (Socrate)



Perché il decreto politicamente rappresenta un buon passo avanti ? :
(A)
Perché il gruppo costituito da
Massimo Servello,
Roberto Pecoraro e
Maria Antonietta Carbone ,
cioè i rappresentanti
dei medici di controllo cpo-uil,
nell’ultimo incontro avuto al ministero del lavoro hanno molto combattuto per far togliere l’espressione massimo 6 visite e sostituirla con minimo 6 visite,riuscendo ad ottenere quanto oggi è scritto nell’art 2 del D.M. ossia:

Il numero di riferimento per gli incarichi è di
sei
visite di controllo al giorno
da eseguire nelle fasce di reperibilità

ciò significa che si sono creati i presupposti per tentare di impedire che in Italia alcuni colleghi,per fortuna o altro,fanno anche 10 visite al giorno e magari anche festivi e altri 10 visite le fanno in 10 giorni .

(B)
Il contributo di 500€ non è cascato dal cielo per bontà divina ma perché la cpo-uil aveva proposto un bonus come copertura assicurativa contro il rischio professionale e da parte del ministero si è voluto spostare la cifra sull’aggiornamento professionale;sia comunque il ben venuto vedremo come lo potremo utilizzare al meglio.

(C)
La lotta è stata fatta anche sulla durata del decreto portandola da 2 anni a 1 anno onde ottenere una modifica della normativa in tempi più accettabili e poter indirizzare l’azione verso la stabilizzazzione da tutti voluta o……. no?

(D)
Per quanto concerne l’attuazione del decreto,abbiamo sollecitato come segreteria cpo-uil,la direzione generale inps e siamo in attesa di direttive in tal senso.

A presto il presidente Giorgio Fiorito



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