da Mauro : NOTA ESPLICATIVA


La proposta intersindacale sottoscritta da tutti i responsabili delle rappresentanze sindacali dei medici inseriti nelle liste speciali, con la quale si chiede il riconoscimento dell’Accordo che regolamenta i rapporti con i medici specialisti interni e altre professionalità del 23 marzo 2005, cd SUMAI, è stata, da tempo,  ufficialmente depositata c/o il Ministero competente e la FNOMCEO, nonché pubblicata su siti e blog del settore.

Altrettanto non risulta, almeno ufficialmente, di altre proposte sottoscritte dai rappresentanti o loro delegati, presentate c/o gli Organi competente da ulteriori Rappresentanze dei medici fiscali INPS.

Per quanto riguarda la valutazione tecnica della proposta presentata, questa è competenza esclusiva dei competenti uffici legislativi dei Ministeri interessati e non di legali incaricati a qualunque titolo.

Sulla possibilità di cui si è discusso su questo blog,  di una eventuale evoluzione dell’attuale disciplina, con assegnazione di un determinato numero di vmcd, uguale su tutto il territorio nazionale compensato, nel caso di mancata assegnazione delle stesse per qualsiasi causa dal riconoscimento della disponibilità oraria prevista per i medici in rapporto libero professionale (Tabella A, DPR 17 febbraio 1992, importo rivalutato ISTAT ca euro 38,00/h),  trattandosi sempre di una prestazione d’opera professionale, articolo 2222 e seguenti C.C, la sua regolamentazione può avvenire attraverso la emanazione di un decreto ministeriale previsto dalla legislazione vigente.

Analogo trattamento, anche se a parti invertite, cioè riconoscimento di una disponibilità oraria fissa e una quota variabile legata al numero di vmcd effettuate, era già previsto nella bozza presentata precedentemente dal Committente e “validata” dal Ministero competente.

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