CONSIDERATE LA VOSTRA SEMENZA: FATTI NON FOSTE A VIVER COME BRUTI MA PER SEGUIR VIRTUTE E CONOSCENZA
Come noto, il comma 1148, lettera h), dell'art. 1 della L. 205/2017 - modificando l’art. 22 del D. Leg.vo 75/2017, comma 8 - e come ulteriormente modificato dal comma 1131, lettera f) dell'art. 1 della L. 145/2018, differisce al 01/07/2019 l’applicazione del divieto di cui all’art. 7 del D. Leg.vo 165/2001, comma 5-bis, in base al quale è fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di stipulare contratti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro.
E’ utile ricordare, inoltre, che i contratti posti in essere in violazione del suddetto divieto sono nulli e determinano responsabilità erariale.
E’ utile ricordare, inoltre, che i contratti posti in essere in violazione del suddetto divieto sono nulli e determinano responsabilità erariale.
Di recente, il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, ha emanato la legge di stabilità regionale contenente il seguente comma:
“5bis. Per l'anno 2019, gli enti locali possono avvalersi di personale a tempo determinato o con convenzioni ovvero con contratti di collaborazione coordinata e continuativa nel limite del 70 per cento della media della spesa sostenuta nel triennio 2007/2009 per le medesime finalità”.
Il Consiglio dei ministri ha impugnato, il 30 maggio scorso, davanti alla Corte Costituzionale, il suddetto comma 5bis in quanto, secondo il Governo, in base alle norme sopra ricordate, "è stato fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di stipulare i contratti di collaborazione coordinata e continuativa, a decorrere dal 1 luglio 2019".
A questo punto, in attesa della pronuncia della Consulta, resta fondamentale capire come verrà inquadrata la convenzione in corso di discussione che regolamenterà il rapporto tra i medici fiscali e l’INPS sia per quanto riguarda la stabilità e la durata del rapporto, sia per quanto riguarda il riconoscimento di alcuni istituti come ferie pagate, tredicesima, TFR, contributi previdenziali, ecc. ivi compresa la modalità di tassazione dei compensi.
Il Principe avrebbe detto: “Ma mi faccia il piacere, si informi”.
mauro