INIZIO ANNO COL BOTTO
È stata pubblicata, sulla Gazzetta Ufficiale, la legge di Bilancio 2020.
Ovviamente, i 7,2 milioni di euro previsti quali ulteriori oneri per il convenzionamento di 820 medici ai quali affidare, oltre le funzioni relative all'invalidità civile anche le attività medico legali previdenziali e assistenziali, risultano aggiunti alla posta dei 50 milioni del Polo Unico :”ACCERTAMENTI MEDICO LEGALI SUI DIPENDENTI PUBBLICI ASSENTI DAL SERVIZIO PER MALATTIA”.
Ci si aspettava, dopo le diverse dichiarazioni tese a rassicurare “Er popolo….” che si è trattato di un “mero errore”, un bel errata-corrige ufficiale, ma, leggendo tutta la Gazzetta Ufficiale, sorry, there isn’t.
Chi sapeva, naturalmente si è affrettato a modificare in questi giorni “l’excusatio non petita” cambiando frettolosamente la motivazione (adesso non è più un errore da correggere) e passando ad affermare che quella che conta è la norma (se quella che è importante è la norma, allora veramente sono dolori). Anzi, rincarando la dose e ripescando dal cilindro le solite frasi ad effetto per convincere “Er popolo….” che “Sono tutte fesserie messe in giro da chi non vuole la convenzione e teme le incompatibilità!!!!!”
Non volendo, il lapsus freudiano anche questa volta ha smascherato gli imbonitori e i bugiardi, affermando il legame, sempre negato, tra la convenzione dei medici fiscali e quella degli 820 medici da convenzionare con imminente nascita del medico polivalente.
Forse si dimentica che la Gazzetta Ufficiale viene prodotta dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e che la legge di Bilancio, firmata da “Giuseppi” e dal Presidente della Repubblica, è stata approvata dal Parlamento.
Sicuramente, dover aggiungere una voce specifica in più, della grandezza di una riga, nel Bilancio per i 7,2 milioni quali oneri aggiuntivi per il convenzionamento degli 820 medici, avrebbe comportato un aggravio enorme per le magre casse dello Stato.
Il Principe avrebbe detto: “Ma facitece o’ piacere”
mauro