CCA NISCIUNO E’ FESSO N°2
Il regolamento delle prestazioni assistenziali aggiuntive del Fondo della libera professione – Quota B del Fondo Generale – all’articolo 5, recante “Interventi aggiuntivi per calamità naturali”, comma 4, recita:
“In favore dell’iscritto che esercita esclusivamente attività libero professionale, il quale sia stato costretto ad interrompere l’attività stessa a causa dell’evento calamitoso con conseguente azzeramento del reddito, può essere concesso un sussidio di importo pari a quello previsto dall’art. 2 comma 5 del presente Regolamento. Le prestazioni sono erogate per un massimo di dodici mesi, a partire dal giorno di sospensione dell’attività, e cessano alla ripresa dell’attività stessa, se l’interruzione è inferiore al periodo suddetto”.
La determinazione dell’importo è effettuata ai sensi dell’articolo 2, comma 5, richiamato dalla norma precedente, che recita:
“L’importo della prestazione viene stabilito in € 2.100,00 mensili indicizzati, corrispondenti ad € 70 giornalieri per le frazioni di mese”.
Il decreto legge 26 febbraio 2020, n.6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, è fuori di dubbio che si tratta di norma di urgenza equiparando l’emergenza epidemiologica ad una calamità naturale.
A seguito della entrata in vigore del DPCM 9 marzo 2020, attuativo del decreto legge 26 febbraio 2020, n.6, che ha esteso su tutto il territorio nazionale le misure precedentemente previste solo per le zone di cui all’articolo 1 (ex “zone rosse”), del DPCM 8 marzo 2020, INPS ha sospeso, dal 9 marzo al 3 aprile, sull’intero territorio, la effettuazione degli accertamenti medico legali domiciliari e ambulatoriali sui lavoratori assenti dal servizio per malattia.
Essendo l’attività svolta dai medici fiscali di natura libero professionale, così come stabilito dall’articolo 1, decreto ministeriale 18 aprile 1996, con retribuzione esclusivamente a prestazione, si spera non ci si arrampichi sugli specchi per non riconoscere quanto previsto dalle norme e dai regolamenti.
Il Principe avrebbe detto: “Cca nisciuno è fesso!!”.
mauro