ADDA PASSA’ A NUTTATA
È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale – serie generale del 7 giugno 2021, il comunicato del Ministero del Lavoro recante:
“Adozione dell’atto di indirizzo per la stipula delle convenzioni tra l’INPS e le organizzazioni sindacali di categoria per il conferimento di incarichi ai medici per il presidio INPS di funzioni relative all’invalidità civile e delle attività medico legali in materia previdenziale e assistenziale”.
Da quando fu presentato l’emendamento 55.0.99 alla legge di Stabilità per il 2020, da parte di alcuni parlamentari del gruppo 5S (tra i quali coloro che avevano respinto precedentemente un emendamento a tutela delle risorse del Polo Unico), diventato poi norma con la legge 160/2019, si era evidenziato che gli 820 medici da convenzionare avrebbero svolto anche altre attività di medicina legale, oltre l’IC.
È utile ricordare, che in base a tale norma, gli ulteriori oneri per il convenzionamento sono stati aggiunti, come risulta dal bilancio pluriennale dello Stato e dalle note tecniche della Ragioneria dello Stato, alle risorse del Polo Unico della medicina fiscale, formando un’unica risorsa finanziaria.
Allo stesso tempo, con l’ipotesi di accordo in corso di approvazione, è stata rimodulata integralmente la disciplina emanata ai sensi della legge 638/83, che regolamenta il rapporto dei medici fiscali, con conseguente perdita della priorità nello svolgimento del servizio e l’esautorazione della lista ad esaurimento.
Ogni persona pensante ne tragga le conclusioni.
Il Principe avrebbe detto: “Caro Pasquale, cca nisciuno è fesso!!”.
mauro