IL PRINCIPE E PASQUALE
Pasquale: buongiorno
sig. Principe. Avete letto le modifiche all’ipotesi di accordo? Una favola,
vero?
Il Principe:
scusa Pasquale, ma tu, che cosa hai capito? E’ stato scritto in maniera più
chiara ed evidente quello che già si capiva leggendo anche nella versione
precedente…
Pasquale:
noi presentiamo una domandina e taac, accediamo magicamente all’ACN e
manteniamo l’incarico per tutta la sua durata, dopo, taac, anche ai successivi
rinnovi. Uguale, se non meglio del tempo indeterminato
Il Principe:
Pasquale, lascia stare Pozzetto e “Il ragazzo di campagna”… quindi, come nel
1996, presentiamo la domandina e taac….. ma tu, caro Pasquale, hai mai letto,
in altre convenzioni, che si presenta la domanda per accedere all’accordo e non
per avere l’incarico a tempo indeterminato con il committente?
Pasquale:
veramente…. no, sig. Principe
Il Principe:
Pasquale, hai mai letto in altri accordi che la durata del rapporto viene
rinnovata di volta in volta?
Pasquale:
anche questo, no.
Il Principe:
quindi, il rapporto si instaura tra il medico fiscale e la durata della
convenzione. E se la convenzione cessa? Oppure viene completamente stravolta?
Il Principe:
non hai letto, nella ipotesi di accordo, che è sufficiente una qualsiasi
modifica normativa per far saltare il banco? Un piccolino emendamento, due sole
righe e ti ritrovi in coda all’ufficio di Collocamento
Pasquale: vi
sbagliate sig. Principe, hanno affermato che la convenzione metterà al riparo i
medici fiscali da qualsiasi emendamento killer
Il Principe:
forse sono gli stessi che affermavano che finalmente i medici fiscali avrebbero
avuto un rapporto a tempo indeterminato, tutte le tutele, insomma la
convenzione più bella del mondo?
Pasquale:
sì, sig. Principe
Il Principe:
ah, bè, allora possiamo stiamo tranquilli!!!
Il Principe:
caro Pasquale, ma non hai letto che il rapporto che si instaura è
esclusivamente di natura libero professionale e non si configura come un
rapporto alle dipendenze (qualche furbastro confonde alle dipendenze con
dipendente) con l’INPS?
Il Principe: e
ancora… non hai letto che le Sedi provinciali dovranno individuare gli
incarichi da conferire, in base ai fabbisogni dell’Istituto nell’ambito
territoriale di competenza.
Pasquale:
che significa?
Il Principe: non
essendo prevista, come oggi, la consistenza numerica dei sanitari e non
proseguendo l’incarico senza soluzione di continuità, non è automatica la
conferma anche per i medici delle liste ad esaurimento, ma dipenderà dai
fabbisogni.
Il Principe:
ricordati, inoltre, che devi essere disponibile fino a 7 giorni su 7 e 8/9 ore
al dì su tutto il territorio di competenza della Sede provinciale e che
percepirai una indennità di disponibilità.
Pasquale:
quindi?
Il Principe: se
fino ad oggi ti sparavi le visite nel tuo orticello, da domani potresti coprire
anche l’orticello del vicino. Il fabbisogno, ad esempio, da due medici
passerebbe ad uno. Sono state soppresse anche le quote fisse legate agli
spostamenti, e il compenso per la visita è quello del 1992, quindi….. hai
voglia a macinare strada
Pasquale:
Ah, non ci avevo pensato.
Il Principe: e
poi, scusa, Pasquale, fatti due conti della domestica. Se il committente deve
pagare due indennità mensili, due permessi annuali, due contributi
previdenziali, ecc. o fa beneficenza, oppure uno dei due medici resta in
panchina.
Il Principe:
sarà interessante, si fa per dire, conoscere con quali modalità verrà scelto il
panchinaro. Forse verrà interpellato il CT della Nazionale….
Pasquale: mi
sa tanto che non è poi così gagliardo come raccontano
Il Principe:
purtroppo, per noi, no…. Era già una sòla prima, adesso è un de profundis
Pasquale: mi
scusi, sig. Principe, ma allora perché non si è optato per la specialistica
ambulatoriale così da avere l’incarico a tempo indeterminato vero o, in
subordine, per la conferma della disciplina vigente con il carico blindato in
modo da stare tranquilli fino alla pensione e anche oltre?
Il Principe: hanno
interpellato tutti i medici fiscali con un referendum e hanno rifiutato
entrambi le soluzioni scegliendo l’ipotesi di accordo.
Pasquale:
sig. Principe, ma che avete, vi siete addormentato e parlavate nel sonno.
Il Principe:
scusa Pasquale, sarà stato il caldo… stavo sognando….. il referendum… i medici
fiscali chiamati a scegliere il carico blindato o la specialistica….. mi
preparo na tazzulella ‘e caffè e vado a fare le visite
mauro