CONTEGGI FAI DA TE? NO COMMERCIALISTI? AHI, AHI, AHI, AHI
I
problemi con il calcolo del lordo, netto e tara, vengono spiegati ai bambini a
partire dalla terza elementare, di “Gentiliana” memoria, oggi scuola primaria.
Escludendo
la tara, il calcolo del lordo e del
netto riguarda anche i medici fiscali.
Il
compenso percepito in base alla disciplina vigente, essendo il rapporto di
natura libero professionale è, ovviamente, definitivo, sul quale deve essere
calcolato sia il contributo previdenziale che l’IRPEF, entrambi a totale carico
del medico.
Il problema si pone con l’ipotesi di
accordo in corso di approvazione, in quanto nulla recita a proposito delle
modalità di calcolo di tasse e contributi.
L’ipotesi
di accordo stabilisce che è a “carico” dell’Istituto il 13% del contributo previdenziale e lo 0,72% per la stipula di
apposite assicurazioni malattia.
Quindi, il 13,72% costituisce i cd oneri
riflessi.
Vediamo,
adesso, la differenza con la convenzione
degli 820 medici esterni, considerando che il 13,72% di oneri riflessi è
analogo a quello dei medici fiscali.
Detta
convenzione, recita:
1. Il
compenso dei medici convenzionati esterni è costituito da una remunerazione
oraria di euro 38,70.
2. Il predetto compenso orario è da
considerarsi al netto degli oneri riflessi a carico dell’INPS e al lordo degli
oneri previdenziali e fiscali a carico del medico convenzionato.
Quindi, sul compenso orario, essendo già al
netto degli oneri riflessi, il medico esterno
pagherà solo la quota parte del contributo previdenziale e l’IRPEF a suo carico.
Sul
compenso percepito dal medico fiscale, invece, pur essendo previsto che il
13,72% è a carico INPS, l’ipotesi di
accordo non precisa e neanche presuppone che il compenso sia al netto degli oneri
riflessi e proviamo a fare na botta de conti:
indennità fissa mensile:
€
2.489,75
Oneri riflessi pari al 13,72% - €
341,59
Totale al netto degli oneri riflessi € 2.148,16
Su questo importo si deve calcolare il 12% e il 13% dal 2024 di contributo
previdenziale a carico del medico che è pari a € 279,26
Totale € 1.868,90
Su questo importo, infine, si deve calcolare l’IRPEF con un’aliquota
media del 35% e ognuno può verificare quanto gli resta in tasca dopo aver dovuto
garantire una disponibilità vietnamita da
un minimo di 196/h a 248/h al mese.
Stesso
discorso, ovviamente, lo si deve fare sul compenso visita. Anzi, meglio non
farlo perché da 25 euro restano due baiocchi.
Non
molto al di sopra del Reddito di Cittadinanza……
Infine,
oltre il danno, anche la beffa, in quanto il MEF, con il parere rilasciato lo
scorso anno, ha chiarito che i costi del
personale medico fiscale devono essere garantiti all’interno della cornice
finanziaria definita dal dlgs 75/2017.
Come altre “tutele” previste dalla
ipotesi di accordo, ci troviamo di fronte ad una partita di giro.
Il Principe avrebbe detto: “E’ la somma che
fa il totale!!”
mauro