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Visualizzazione dei post da settembre, 2022

YO NON SOY MARINERO, SOY CAPITAN, SOY CAPITAN

La riforma “Gentile”, dal nome del Ministro della Pubblica Istruzione durante i primi anni del Ventennio, il filosofo Giovanni Gentile, aveva, tra gli obiettivi, anche quello di eliminare l’analfabetismo presente soprattutto nelle regioni centro meridionali. A distanza di un secolo, leggendo quello che si trova nel Web, sembrerebbe che l’obiettivo, per alcuni, non sia stato ancora raggiunto. Si continua ad affermare che l’incarico dei medici fiscali prosegue e proseguirà senza soluzione di continuità, cioè a tempo indeterminato!!! L’espressione “Senza soluzione di continuità” significa “senza interruzione di continuità”, cioè “continua”, con “continuità”, perché il “senza” annulla la parola “interruzione”, per cui rimane solo “continuità”. Tra l’altro, l’espressione ricordata, è stata utilizzata la prima volta proprio in ambito medico e appare sorprendente come laureati in medicina non ne conoscano o non ne capiscano il significato. L’espressione a “Tempo indeterminato”, tra

LA ISLA BONITA

  Dopo aver eliminato la quota   fissa di 6,10 e 15 euro, riconosciuta in proporzione alla distanza e il rimborso spese benzina per il percorso di ritorno dall’abitazione del lavoratore a quella del medico, vediamo che cosa prevede la Convenzione sottoscritta per le visite da effettuare sulle isole. All’art.21, comma 6, la Convenzione recita: “ Qualora la visita medica di controllo sia da effettuare in isole nelle quali non sia reperibile in loco altro medico che possa effettuarla, anche in via eccezionale, con incarico occasionale, per le visite di cui trattasi è previsto il rimborso delle spese di traversata effettivamente sostenute e documentate secondo la tariffa «passeggero» dei mezzi navali di linea, nonché dell'eventuale uso di servizio pubblico di taxi nell'isola. Con apposite istruzioni dell’Istituto, verranno stabiliti ulteriori rimborsi per spese connesse al viaggio, rese necessarie dalle particolarità delle visite mediche di controllo da effettuarsi sulle isole”

MA CHI DICE CHE NON CI SONO LE TUTELE

 Le tutele, per essere considerate tali, devono prevedere i relativi oneri, cioè le coperture finanziarie, a carico del Committente/Datore di lavoro. Quelle previste per i medici fiscali dalla Convenzione sottoscritta, invece, o sono a carico dell’ENPAM, come già avviene con la disciplina vigente, oppure gli oneri sono coperti attingendo, come specificato dalla Ragioneria dello Stato, dalle risorse previste dal dlgs 75/2017 (i 50 milioni); trattasi, quindi, di partite di giro. Alcune, come il rimborso polizza responsabilità, sono coperte con i 500€ del contributo alla formazione, soppresso dalla Convenzione. Discorso completamente diverso, invece, per quanto riguarda le cd tutele sindacali che riguardano esclusivamente le OOSS che sottoscriveranno l’accordo definitivo. Recita la Convenzione all’art.5, comma 1: “Per lo svolgimento durante l’attività di servizio dell’attività sindacale debitamente comunicata da parte dei rappresentanti nazionali e regionali, a ciascun sindacato rappresen