E’ CADUTO ‘O BANCO E NAPULE
Pur
di negare l’evidenza, i soliti saltimbanchi si arrampicano sugli specchi in
cerca di proseliti da fare fessi.
Si è
ripetutamente cercato (invano) di far comprendere che, ad oggi, in base alle normative vigenti e alle risoluzioni
emanate dalla Agenzia delle entrate, non sembrerebbe possibile applicare ai
compensi percepiti in base all’ACN sottoscritto, il regime forfetario.
Si
era anche suggerito, illotempore, prima
di elaborare i compensi, di presentare un interpello alla stessa Agenzia.
Al
di là di questi particolari, appare ovvio che anche senza poter optare per la flat tax, che farebbe aumentare in
maniera abissale la differenza tra quanto percepito, al netto, con l’ACN
sottoscritto e la disciplina vigente, vi è comunque una differenza evidente non
dovuta, come tentano di far credere i saltimbanchi, ad interpretazioni, ma a
dati oggettivi e certificati. Vediamo:
Il
compenso orario stabilito dall’ACN per la disponibilità, è pari a € 12,70 lordo/ora (49x4=196, € 2.489,75:196);
il
compenso per la visita, è di € 25,00,
lordo.
Tali
compensi, sono addirittura inferiori a quelli stabiliti con il DPR 17 febbraio 1992, tabella A, recante
la tariffa minima nazionale, quindi risalente
a 30 anni fa, che ha introdotto le tariffe minime per i medici libero
professionisti, che erano:
Compenso
orario per la disponibilità: € 20,65
lordo
Importo
per la visita domiciliare: € 25,82 lordo
Tra
l’altro, i compensi stabiliti dall’ACN
sono quelli in vigore ad ottobre 2022, mentre, quelli previsti dalla disciplina
vigente, quindi da aggiornare, risalgono al lontano 2008.
Sulla
base di questi dati, tenendo presente che su 1.617 visite l’anno (3 per fascia x
11 mesi, art.20 ACN) il 20% sono accessi e i km percorsi sono 50 a fascia per
un totale di 2.450/mesex11 mesi= km 26.950, abbiamo:
n.323
accessi x 19,70= € 6.363,10 + n.1.294 visite x 25,00= € 32.350,00 + km26.950x
01.38= € 10.241,00 + € 2.489,75 x 12= € 29.877,00
compensi ACN sottoscritto senza FLAT TAX:
importo € 78.831,10 lordo/anno
n.323
accessi x € 38,62 (28,29 + 10,33 media tra 6,10 e 15 € quota fissa)= €
12.474,26 + n.1.294 x € 52,00 (41,67 + 10,33) = € 67.288,00 + km26.950x 01.38=
€ 10.241,00
compensi disciplina vigente
SENZA FLAT TAX: importo € 90.003,26 lordo/anno
Differenza, ogni anno, € 11.172,16
Ovviamente, se i compensi previsti dal DM del
2008, fossero stati aggiornati ad ottobre 2022, come quelli stabiliti dall’ACN,
la differenza sarebbe stata maggiore.
Per quanto riguarda l’ENPAM,
considerato dai saltimbanchi un totem “salva compensi”, si è dimenticato di
precisare che:
la
quota parte a carico INPS, del 13%, è un giro conto dalle risorse del Polo
Unico;
in base all’ACN sottoscritto, l’importo
a carico del medico fiscale è del 13% a partire dal 01/01/2024, mentre, quello
stabilito in base al Fondo B della libera professione, è del 19,5%, ma, a
livello di imponibile IRPEF, in base all’ACN sottoscritto il medico può portare
in detrazione solo la quota parte pari al 13%, mentre, oggi viene portato in
detrazione il 19,5%. Tale differenza influisce sul calcolo dell’IRPEF che,
ovviamente, risulterà più elevata se calcolata in base all’ACN sottoscritto.
Il
Principe avrebbe detto: “Ma mi faccia il piacere”
mauro