I VIGILI
Se
non ci fosse da piangere, e tanto, sarebbe da rotolarsi per terra dalle risate.
Sembra,
viste le reazioni, anche scomposte che capita di sentire, che circolino diverse
versioni dell’ACN sottoscritto tra le Parti, che stanno mettendo in seria
difficoltà i medici fiscali tenuti alla sottoscrizione di un Format e la
consegna di alcune documentazioni.
E’
bene ricordare che il Format è stato
inviato a tutte le OOSS il giorno 16 novembre, e discusso il giorno successivo
con la Dirigenza; quindi, nulla di nuovo.
Invece,
ma sicuramente non sarà vero, capita di
sentire lamenti, personaggi che sono nel “pallone” e grida alla luna per promesse
non mantenute!!!!
Il
Format, al di là della tempistica probabilmente errata per quanto riguarda le
incompatibilità, rispecchia fedelmente
l’ACN sottoscritto. In particolare:
con l’entrata in vigore dell’ACN, i
medici fiscali della lista ad esaurimento decadono automaticamente
dall’incarico che si protraeva, senza soluzione di continuità, dal 1996;
il medico della lista ad esaurimento,
che intendesse svolgere l’attività di controllo, deve presentare domanda ex novo di inserimento in una lista speciale
provinciale, che non è, ovviamente, quella ad esaurimento, perdendo qualsiasi
diritto acquisito, ivi compresa la priorità nell’assegnazione delle vmcd;
deve dichiarare di non trovarsi in
situazioni di incompatibilità/inconferibilità previste dall’ACN sottoscritto;
deve rilasciare anche dichiarazione di
svolgere l’attività c/o la UOC/UOS e non presso la Sede dove attualmente
effettua le visite di controllo;
trattandosi, inoltre, di un incarico ex
novo, il medico deve dichiarare tutti i dati riguardanti il titolo di studio e
l’iscrizione all’Albo provinciale;
il medico deve, infine, allegare il cv
che non ha, come si potrebbe pensare, la mera funzione di pubblicità come oggi cui sono tenuti tutti i
collaboratori incaricati c/o le PPAA, i quali devono aggiornarlo ogni 6
mesi ai sensi del dlgs 33/2013.
Sulla base delle dichiarazioni
rilasciate e sulla documentazione presentata, il medico viene inserito in una
lista speciale provinciale.
L’eventuale incarico, ai medici della
lista ad esaurimento, verrà conferito solo ed esclusivamente in base ai
fabbisogni stabiliti dal Committente che non potranno essere,
certamente, quelli elaborati in base
alle risorse indicate di 88 milioni di euro, questo perché:
negli
88 milioni sono inclusi 18 milioni di
risorse messe a disposizione da INPS per vmcd richieste d’ufficio sui
lavoratori privati e 20 milioni
quali rimborsi restituiti dai datori
privati. Solo 50 milioni sono previsti dal dlgs 75/2017 per il Polo Unico
e, solo su questa cornice finanziaria,
come specificato dalla Ragioneria Generale dello Stato, devono essere assicurati i controlli svolti dal personale medico
tenendo conto del contributo previdenziale del 13% e della indennità fissa
mensile.
L’importante
è sapere che qualcuno sta vigilando.
Il
Principe avrebbe detto: “Ma mi faccia il piacere!!”
mauro