PESCE D’APRILE
Uno
dei pesci d’aprile che ha avuto più successo, è senz’altro quello rifilato ai
medici fiscali.
Sicuramente
tutti ricordano le proposte di convenzione fatte sapientemente e scientemente
circolare, che avrebbero garantito, ai medici fiscali, si faceva credere, di
tutto e di più. Nelle proposte, mancavano solo donne (o uomini) e champagne.
Qualche
premio Nobel, aveva garantito che
sarebbe bastato scopiazzare l’ACN della specialistica ambulatoriale per
ottenere lo stesso trattamento…… l’importante era gettare alle ortiche la
disciplina vigente con tutte le tutele ad essa legate….
Tali
proposte eccezionali garantivano:
incarico a tempo indeterminato;
aumento dei compensi;
indennità di malattia e infortunio fin
dal primo giorno;
ferie pagate;
TFR;
13° mensilità;
permessi legge 104/92;
contributi previdenziali;
stipendio fisso mensile come i
dipendenti pubblici;
il
tutto, ovviamente, a carico del Committente…
passato il primo aprile, non è rimasto
nulla di quello che era stato garantito, solo un pesce attaccato dietro le
spalle dei medici fiscali.
il
Principe avrebbe detto: “Alla faccia del bicarbonato di sodio!!”
mauro