TE LA DO IO LA SETTIMANA CORTA!!!
Mentre
nel mondo dei lavoratori dipendenti si discute sulla introduzione della
settimana corta, in quello della
medicina fiscale, con le tutele “Fai da te”, ci si prepara ad affrontare la
settimana EXTRA LARGE XXL.
Come
noto, infatti, l’art.20, comm3, ACN sottoscritto, recita che “il
medico dovrà garantire la disponibilità su entrambe le
fasce, intendendosi la disponibilità costante ad effettuare visite mediche di
controllo nella fascia sia mattutina che pomeridiana, senza eccezioni se non
per le assenze, retribuite o non retribuite, e almeno tre fasce nelle giornate
del sabato e due fasce nelle giornate festive del mese”.
Quindi,
il medico dovrà garantire, come minimo,
196 ore al mese, pari a ca 48 ore la settimana. Resta, poi, quel “almeno” per
le fasce del sabato e festivi, che potrebbe essere inteso come minimo con il
rischio di arrivare a 60/62 fasce mensili.
Inoltre,
sarebbe da aggiungere anche il tempo
trascorso a richiedere le visite, studiare i percorsi, ecc. ma questo lo
abboniamo.
Facendo
i conti della domestica, quindi, il
medico potrebbe tranquillamente trovarsi a lavorare per 2 settimane di seguito,
senza interruzione, glorificando una delle tante “Tutele” finalmente
riconosciute.
E stiamo parlando di….. “Almeno”. Poi
c’è anche chi crede alla favoletta che nel caso nel fine settimana non
dovessero esserci medici disponibili, per qualsiasi motivo (si pensi, anche,
alle sedi con 2/3 medici), le visite non verranno effettuate e non si potranno
obbligare altri medici in libertà a dover garantire il turno lasciato scoperto
dagli assenti….. peccato quel “Almeno” nell’ACN sottoscritto.
Il
Principe avrebbe detto: “Ma mi faccia il piacere!!”
mauro