COSI’ E’ SE VI PARE
I soliti cantastorie hanno da sempre raccontato che l’ACN entrato in vigore a luglio, a differenza della precedente disciplina, prevede oneri a carico INPS che non avrebbero diminuito, di conseguenza, i compensi. Tali oneri, costituiti dal contributo previdenziale, assicurazione malattia, permessi sindacali e assicurazione contro i rischi, come già anticipato illo tempore da queste pagine e come anche specificato dalla Ragioneria dello Stato, devono essere coperti, a differenza delle baggianate raccontate, esclusivamente dalle risorse finanziarie del Polo Unico, ovviamente, con conseguente diminuzione dei compensi. Questa volta, a smascherare le fesserie raccontate, ci pensa il bilancio preventivo per il 2024 presentato in questi giorni. Alla voce 3U1210051, recante “Compensi ed oneri relativi all'accordo nazionale di medicina fiscale convenzionata inps”, istituita dopo l’entrata in vigore ACN, è stata iscritta in bilancio la cifra di euro 88.300.000,00, esattamente lo ste