Totò e Nino Taranto, nelle vesti, rispettivamente, di ambasciatore del Catonga e segretario, “convocano” il pollo di turno facendogli credere, in napoletano-africano, che ha ereditato una grossa somma e per istruire la pratica gli scuciono 55000 lire, quale diritti di segreteria……… In diversi post, anche di recente, si è cercato di chiarire quali sono le norme e le disposizioni vigenti che regolamentano i rapporti di lavoro autonomo intrattenuti con le Pubbliche Amministrazioni. In particolare, “l’apposita convenzione” prevista dal decreto legislativo 25 maggio 2017, n.75, così come meglio definita dall’atto di indirizzo di cui al decreto ministeriale 2 agosto 2017, non è altro che una semplice “convenzione” libero professionale in forma di ACN, ma non è un ACN. Nel mondo del lavoro autonomo, le uniche convenzioni che sono conformi ai CCNL sono quelle previste dall’articolo 48, legge 23 dicembre 1978, n.833 , tutte le altre, ivi compresa quella vigente che regolamenta il rappor