DOLCETTO O SCHERZETTO?
È incredibile, eppure sembra vero. Da quando è entrato in vigore l’Accordo sottoscritto in data 11 ottobre 2022 , quindi esattamente un anno fa , ci si accorge soltanto adesso che se i pagamenti dei compensi, quando avvengono, sono parziali e/o a singhiozzo, o entrambi, la colpa è del destino cinico e baro che colpisce i medici fiscali e che non c’è nulla da fare. L’unica soluzione a questo problema, che per i monomandatari autentici rappresenta un’altra bella mazzata, sembra essere quella del lamento greco. Vai, quindi, con letterine e richieste di convocazioni per suggerire la soluzione al problema causato, così si racconta, da qualche marziano in ricognizione sul pianeta Terra. Non è che ci volessero le capacità del prof. Zichichi per capire che se nell’Accordo non è stata prevista nessuna garanzia per il medico, nel caso di ritardati o parziali pagamenti, adesso non resta che sfogliare la margherita: mi pagano, non mi pagano, mi pagano, non mi pagano!! Ma il bello è che