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YO NON SOY MARINERO, SOY CAPITAN, SOY CAPITAN

La riforma “Gentile”, dal nome del Ministro della Pubblica Istruzione durante i primi anni del Ventennio, il filosofo Giovanni Gentile, aveva, tra gli obiettivi, anche quello di eliminare l’analfabetismo presente soprattutto nelle regioni centro meridionali. A distanza di un secolo, leggendo quello che si trova nel Web, sembrerebbe che l’obiettivo, per alcuni, non sia stato ancora raggiunto. Si continua ad affermare che l’incarico dei medici fiscali prosegue e proseguirà senza soluzione di continuità, cioè a tempo indeterminato!!! L’espressione “Senza soluzione di continuità” significa “senza interruzione di continuità”, cioè “continua”, con “continuità”, perché il “senza” annulla la parola “interruzione”, per cui rimane solo “continuità”. Tra l’altro, l’espressione ricordata, è stata utilizzata la prima volta proprio in ambito medico e appare sorprendente come laureati in medicina non ne conoscano o non ne capiscano il significato. L’espressione a “Tempo indeterminato”, tra

LA ISLA BONITA

  Dopo aver eliminato la quota   fissa di 6,10 e 15 euro, riconosciuta in proporzione alla distanza e il rimborso spese benzina per il percorso di ritorno dall’abitazione del lavoratore a quella del medico, vediamo che cosa prevede la Convenzione sottoscritta per le visite da effettuare sulle isole. All’art.21, comma 6, la Convenzione recita: “ Qualora la visita medica di controllo sia da effettuare in isole nelle quali non sia reperibile in loco altro medico che possa effettuarla, anche in via eccezionale, con incarico occasionale, per le visite di cui trattasi è previsto il rimborso delle spese di traversata effettivamente sostenute e documentate secondo la tariffa «passeggero» dei mezzi navali di linea, nonché dell'eventuale uso di servizio pubblico di taxi nell'isola. Con apposite istruzioni dell’Istituto, verranno stabiliti ulteriori rimborsi per spese connesse al viaggio, rese necessarie dalle particolarità delle visite mediche di controllo da effettuarsi sulle isole”

MA CHI DICE CHE NON CI SONO LE TUTELE

 Le tutele, per essere considerate tali, devono prevedere i relativi oneri, cioè le coperture finanziarie, a carico del Committente/Datore di lavoro. Quelle previste per i medici fiscali dalla Convenzione sottoscritta, invece, o sono a carico dell’ENPAM, come già avviene con la disciplina vigente, oppure gli oneri sono coperti attingendo, come specificato dalla Ragioneria dello Stato, dalle risorse previste dal dlgs 75/2017 (i 50 milioni); trattasi, quindi, di partite di giro. Alcune, come il rimborso polizza responsabilità, sono coperte con i 500€ del contributo alla formazione, soppresso dalla Convenzione. Discorso completamente diverso, invece, per quanto riguarda le cd tutele sindacali che riguardano esclusivamente le OOSS che sottoscriveranno l’accordo definitivo. Recita la Convenzione all’art.5, comma 1: “Per lo svolgimento durante l’attività di servizio dell’attività sindacale debitamente comunicata da parte dei rappresentanti nazionali e regionali, a ciascun sindacato rappresen

CON LA FIRMA DEFINITIVA, E’ BENE SAPERE CHE:

  cessano la loro efficacia le liste speciali , ivi comprese quelle ad esaurimento; i medici iscritti nelle liste speciali successivamente alla data del 31 dicembre 2007 o che comunque non erano in possesso dei requisiti per poter essere inseriti nelle liste ad esaurimento, perdono anche loro ogni loro diritto di precedenza rispetto a nuovi inserimenti; gli incarichi in essere non proseguono senza soluzione di continuità fino alla permanenza nella lista, ma cessano automaticamente; sono conferiti nuovi incarichi per la durata della convenzione; è stata eliminata la consistenza numerica dei medici occorrenti, prevista dalla normativa vigente in maniera obiettiva e controllabile, per cui non si conosce quanti medici saranno incaricati e dove serviranno; cessa la priorità nell’assegnazione delle visite , prevista dalle norme di legge e dalle disposizioni INPS; cessano gli effetti del decreto ministeriale 8 maggio 2008 e i compensi e rimborsi spese dovranno essere contratt

CARTA CANTA

  Il Consiglio di Amministrazione dell’INPS ha approvato , nella seduta del 20 luglio, l’ipotesi di ACN per la medicina fiscale tra l’Istituto e le Organizzazioni Sindacali di categoria comparativamente più rappresentative sul piano nazionale, sottoscritta il 3 dicembre 2021. Come previsto, e non poteva essere altrimenti, il CDA, tra i vari “Visto, preso atto, rilevato e tenuto conto”, in nessun passaggio della Delibera ha confermato che l’incarico dei medici inseriti nelle liste ad esaurimento prosegua senza soluzione di continuità fino alla permanenza nelle suddette liste, come previsto invece, dalla disciplina vigente; tanto per essere chiari, a tempo indeterminato. Ovviamente non poteva essere diversamente, visto che la stessa ipotesi di accordo non lo prevede né lo presuppone. È presente solo un “Blando” riferimento alla priorità, senza specificare se questa riguarda l’assegnazione delle visite, come invece prevedono la norma   e le disposizioni vigenti emanate dall’Istituto

ALMENO UNA BOTTIGLIETTA DI ACQUA FREDDA

  Lo svolgimento delle visite fiscali potrebbe essere, per alcuni versi, con tutto il rispetto, paragonato al lavoro dei ciclofatturini o riders , incaricati delle consegne a domicilio: attività svolta esclusivamente su strada e per diverse ore al giorno, utilizzo e manutenzione del mezzo proprio e incarichi assegnati attraverso un algoritmo. Tra l’altro, con una recente sentenza del tribunale di Palermo,   una società è stata condannata a consegnare ai riders, fino al 23 settembre (termine dell’estate) almeno 1 litro di acqua per ogni ora di esposizione ai raggi solari, degli integratori di Sali minerali, crema solare ad alta protezione e salviette rinfrescanti. Il giudice, inoltre, ritiene che il Committente sia tenuto a salvaguardare la salute dei collaboratori, sia che questi operino come collaboratori etero-organizzati, sia come autonomi. Al di là della consegna del materiale di cui sopra, per i medici fiscali che, è bene ricordarlo subiscono analogo, se non maggiore, viste

MAZZATA DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE

  Grazie al telescopio Webb, che consente di osservare i punti più remoti dell’universo, sarà finalmente anche possibile scoprire da quale lontana galassia è giunto sulla terra l’Accordo Collettivo Nazionale della medicina fiscale, più precisamente solo convenzione, cioè scrittura privata, in forma di accordo collettivo. E già, perché sembra che adesso alcuni si lamentino per il fatto che tutte le categorie stanno beneficiando di aumenti salariali, anche sotto forma di minor imposta o bonus, tranne i medici fiscali, addossando la responsabilità al destino cinico e baro. La convenzione sottoscritta, è bene ricordare, prevede compensi inferiori a quelli stabiliti dal tariffario minimo nazionale del 1992, non di ieri, quindi, ma di trenta anni fa. Inoltre, pur essendo la natura del rapporto libero professionale, per la presenza di alcuni istituti estranei a tale tipologia di rapporto, non sarà quasi sicuramente possibile poter ricorrere alla applicazione della flat tax che, in base